POLITICA: PD, M5S E SINISTRA ITALIANA. SCENARIO…LIQUIDO.
Politica di palazzo.
All’indomani di un’assemblea che ha visto confermate nel Pd le divisioni interne, proseguono le trattative per scongiurare la scissione in attesa della riunione della direzione di domani, martedì 21 febbraio.
PARTITO DEMOCRATICO – Verso la rottura però vanno i bersaniani. Roberto Speranza e gli esponenti di Sinistra Riformista non prenderanno parte alla direzione del Pd. Non saranno presenti, spiegano, perché “la direzione eleggerà la commissione per il congresso” e loro “non intendono farne parte, dal momento che non condividiamo il percorso avviato da Renzi”. Pure il governatore toscano Rossi dice “non ci sono più spazi, sto pensando di restituire la tessera”, ma assicura che i nuovi gruppi parlamentari nati dopo la scissione sosterranno governo…per ora.
In mezzo al guardo resta, al momento, Emiliano, mentre il guardasigilli Orlando si mette in gioco: ‘se la mia candidatura impedisse la scissione, sarei già candidato’. E insieme con gli altri due ex Ds Cuperlo e Damiano dà vita ad una nuova area, contro Renzi ma dentro il partito.
Con Massimiliano Panarari, politologo, e docente di Analisi del linguaggio politico e di Comunicazione politica all’Università di Modena e Reggio Emilia, abbiamo analizzato ciò che è emerso dall’assemblea di fine settimana del Pd, la possibile uscita di un pezzo della minoranza Dem e i futuri rapporti con la neonata Sinistra Italiana.
CINQUE STELLE – Cinque stelle: Grillo è a Roma per una serie di incontri e tentare di ricucire gli strappi interni legati all’amministrazione della Capitale sul nuovo progetto di cementificazione legato alla costruzione del nuovo stadio della Roma. Grillo non ha sciolto il giallo, limitandosi in serata a dire che “se faremo lo stadio prima sentiremo i cittadini di Tor di Valle, interessati dagli eventuali lavori”.
SINISTRA ITALIANA – A Rimini invece nel fine settimana è nata ufficialmente Sinistra Italiana. Segretario è Nicola Fratoianni, 44anni, pisano, già esponente dei Giovani Comunisti ai tempi del G8 2001 a Genova, poi esponente di Rifondazione e assessore Sel di Vendola in Puglia. Non c’erano alle votazioni finale i parlamentari vicini ad Arturo Scotto, capogruppo per ora di Sel alla Camera, che ora potrebbe a sua volta unirsi ai possibili fuoriusciti dal Pd per andare a formare gruppi unitari, sotto il possibile nome “Nuova sinistra”. Sulla nascita di Sinistra Italiana e su come è andato il congresso abbiamo raggiunto il neosegretario Nicola Fratoianni.
A chiudere la Sardegna. Tredici condanne e una assoluzione: questa invece la sentenza pronunciata dal Tribunale di Cagliari nel primo maxi processo sul presunto uso illecito dei fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna dal 2004 al 2009. Le condanne vanno dai 5 anni e sei mesi ai due anni e due mesi. Assolto solo l’ex consigliere Idv Uggias. Giuseppe Atzeri (Misto) è stato condannato per peculato ma assolto dall’accusa di mobbing nei confronti della funzionaria che ha dato il via all’inchiesta, la prima in Italia. Perr i politici condannati che ancora siedono in Consiglio regionale si prospetta la sospensione dall’incarico fino a 18 mesi in base alla legge Severino: è il caso dell’ex consigliere regionale di Fi Cherchi, dell’ex presidente della Regione Floris (Udc) e di Alberto Randazzo (Fi).